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Il nostro piccolo rifugio: una tappa nella baita Schafstall di Castelrotto

La nostra piccola alpe si trova a circa 40 minuti di cammino dal maso. Là gestiamo l’antico rifugio Schafstallhütte, in cui lavora dalla fine di maggio alla metà di ottobre Angelika Rabanser. Ad attendere gli escursionisti che giungono qui vi è la tipica cucina altoatesina con canederli allo speck, uova al tegamino e speck, rösti di patate, taglieri di speck con pane tipico e dolci fatti in casa. Alcuni vengono anche solo per gustarsi il nostro Kaiserschmarrn all’aperto.

Una mappa per trovare anche il nostro rifugio>>>

Il nostro piccolo rifugio: una tappa nella baita Schafstall di Castelrotto

Raggiungete la nostra baita facendo una piacevole passeggiata

La baita Schafstallhütte si può raggiungere percorrendo il sentiero n.8. Salendo per il bosco, passando le sedie delle streghe, si arriva alla malga Schafstallhütte in circa 40 minuti. Con la seggiovia Marinzen naturalmente è più comodo. Dalla stazione a monte della seggiovia si prosegue lungo il sentiero n.9 e si raggiunge la malga Schafstallhütte in 15 minuti. Per gli escursionisti la malga Schafstallhütte è l’intermezzo ideale per raggiungere i 2176 della cima Puflatsch. La risalita da Castelrotto dura 2-3 ore.

Raggiungete la nostra baita facendo una piacevole passeggiata

Mete interessanti a Castelrotto e dintorni

Altre mete interessanti sono malga Marinzenalm, il sentiero dei funghi “Pilzeweg”, le sedie delle streghe di Tiosels e il belvedere Königswarte Laranzer Wald. A chi è interessato alla formazione geologica della Val Gardena, suggeriamo di scegliere il trail geologico di Bulla che conduce da Panider Sattel a Bulla ed è caratterizzato da 8 bacheche che spiegano la storia geologica delle Dolomiti.

Mete interessanti a Castelrotto e dintorni